Indagini Supplementari
Un’Analisi Approfondita per la Sicurezza delle Attrezzature Industriali – CREA S.r.l
Le indagini supplementari, conosciute anche come indagini strutturali o decennali, rappresentano un aspetto cruciale per garantire la sicurezza e l’efficienza delle attrezzature industriali. In questo articolo, esploreremo il significato di questa pratica, le sue implicazioni legali e l’importanza di condurla in modo tempestivo.
Definizione e Scopo delle Indagini Supplementari:
L’indagine supplementare è un esame dettagliato condotto da un ingegnere esperto con l’obiettivo di identificare vizi, difetti o anomalie nell’utilizzo delle attrezzature industriali. Questo processo si concentra particolarmente su elementi critici come saldature, bullonature e altro, spesso coinvolgendo controlli non distruttivi, come magnetoscopie e liquidi penetranti.
Cicli di Vita Residua e Limiti Temporali:
Uno degli aspetti fondamentali delle indagini supplementari è la determinazione dei cicli di vita residua delle macchine. È importante sottolineare che il termine di 20 anni rappresenta un limite massimo oltre il quale le verifiche devono essere supportate da indagini supplementari. Questa pratica assicura che le attrezzature operino in condizioni di sicurezza, riducendo il rischio di cedimenti o incidenti.
Obblighi del Datore di Lavoro:
Il datore di lavoro ha l’obbligo, sanzionabile secondo l’art. 71 c. 8 D.Lgs. 81/08, di condurre indagini supplementari per tutte le tipologie di apparecchi di sollevamento. Le tempistiche variano da 10 a 20 anni, ma devono essere effettuate anche ogni volta che le istruzioni del fabbricante, le norme tecniche di riferimento o lo stato di conservazione e utilizzo lo richiedono.
Sanzioni e Responsabilità:
L’importanza delle indagini supplementari è evidenziata dalle sanzioni previste per il mancato rispetto degli obblighi. Il datore di lavoro e il dirigente sono passibili di arresto da tre a sei mesi o di un’ammenda da 2.500 a 6.400 euro. La responsabilità del fabbricante decadrebbe in assenza di indagini supplementari, aggravando ulteriormente la posizione del datore di lavoro.
Norme Tecniche e Tempistiche:
Le norme tecniche, come la UNI ISO 9927-1 e la ISO 12482-1, impongono tempistiche precise per le indagini supplementari in base a vari fattori. Ad esempio, le gru a torre e le gru mobili dovrebbero essere sottoposte a questa analisi non oltre i 10 anni, mentre per le restanti attrezzature il limite è di 20 anni.
Utilizzo dell’Apparecchio e Limiti Contrattuali:
La definizione dell’utilizzo previsto e dei cicli di vita di progetto in sede contrattuale è un elemento chiave. Se il raggiungimento di tali limiti è imminente, l’indagine supplementare dovrebbe essere condotta prima dei tempi consigliati di 10 o 20 anni.
Conclusione:
In conclusione, le indagini supplementari rappresentano un pilastro fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficienza delle attrezzature industriali. Il rispetto de
lle tempistiche e l’adempimento degli obblighi legali sono essenziali per evitare sanzioni e preservare un ambiente di lavoro sicuro.
